Come cucinare verdure in agrodolce
Come cucinare verdure in agrodolce
Le verdure in agrodolce sono un piatto tipico che, seppur prevalentemente estivo, può essere preparato in una qualsiasi stagione dell’anno: il piatto inoltre può essere consumato sia caldo che freddo, e può essere utilizzato come contorno di una qualsiasi pietanza, come carne e pesce.
In tutta la penisola italiana le verdure in agrodolce vengono preparate con delle piccole differenze, le quali rendono il piatto originale ma comunque molto gustoso.
Le verdure in agrodolce inoltre hanno anche degli effetti positivo sul proprio corpo, dato che, grazie ad esse, è possibile favorire la digestione ed eliminare quella sgradevole sensazione di pesantezza che potrebbe sentire una persona.
Prima di passare all’analizzare come queste devono essere preparate, bisogna fare due piccoli appunti: la cottura non deve essere molto lunga, dato che le verdure devono mantenere uno stato croccante, ovvero non devono essere troppo molli o sciogliersi non appena si gustano.
Inoltre, per una cottura migliore, e quindi per un contorno coi fiocchi, è bene utilizzare un tegame in coccio: questo poiché con tale tegame la cottura sarà migliore sotto ogni punto di vista, e le verdure assumeranno un sapore migliore, più deciso ed allo stesso tempo delicato.
Questo piatto può essere composto da diversi ortaggi: patate, pomodori, zucchine e tanti altri possono essere gli ingredienti protagonisti di questa ricetta, così come è possibile cuocerne solo uno, come ad esempio le carote.
E’ ovvio sottolineare che, maggiore sarà il numero di verdure utilizzato, maggiore sarà il buon sapore del contorno stesso che si prepara: questo piatto dunque lascia anche molta libertà a chi lo deve preparare, permettendogli dunque di dare libero sfogo alla propria fantasia.
E’ importante lavare e asciugare con gran cura gli ortaggi che si utilizzano, in maniera tale che sia possibile rimuovere eventuali residui di terra, come nel caso delle patate.
Dopo che le lavate, tagliatele sempre a cubetti, e ricordatevi di lasciarle scolare per qualche minuto.
Nella padella di coccio invece, dopo che lasciate a soffriggere le cipolle, aggiungete tutte le verdure, e fatele cuocere.
Il tempo di cottura non sarà lunghissimo e, durante questo lasso di tempo, che generalmente è pari a venti minuti massimo mezz’ora, dovete mescolare ripetutamente le verdure, e dovete aggiungere aceto e acqua: quest’ultimo elemento è veramente importante, dato che questi legumi devono essere sempre leggermente umidi durante la cottura.
Mescolate ripetutamente, poiché in questo modo potrete mischiare per bene i vari sapori.
Ricordatevi che la cottura non deve rendere molli gli ortaggi, che una volta cotti possono essere gustati oppure è possibile farli riposare nel tegame in frigo e servirle fredde.
E se non avete il tegame di coccio come dovete procedere?
Non vi dovete affatto preoccupare, dato che le potrete preparare ugualmente: basta infatti che, dopo averle lavate e tagliate, le mettete in una teglia da forno, con un goccio d’olio, e le fate cuocere appunto nel forno per circa trenta minuti a cento settanta gradi.
Per una cottura perfetta, dovete semplicemente aprire il forno, e pungere le verdure: non appena queste sono croccanti, spegnete il forno e gustatele, oppure lasciatele raffreddare.
Anche in questo caso potete preparare le verdure in agrodolce secondo la tradizione, e le potrete gustare in maniera differente.